L' arte sacra calabrese rappresenta un patrimonio culturale di inestimabile valore, testimonianza della profonda fede e della ricca storia della regione. Quest'arte, spesso legata a culti popolari e a santi protettori, si manifesta attraverso diverse forme espressive, dalla scultura lignea calabrese alla pittura murale calabrese , dall' architettura religiosa calabrese alle feste e alle tradizioni . Scopri di più sull' arte calabrese su Calabriaturismo.it .
La scultura lignea – devoti e santi: un'espressione dell'arte sacra calabrese
La scultura lignea in Calabria vanta una lunga tradizione, soprattutto nella realizzazione di statue processionali, vere e proprie opere d'arte che vengono portate in processione durante le feste religiose calabresi . Queste statue, realizzate con maestria da abili artigiani, rappresentano spesso la Madonna, Cristo o i santi protettori dei vari paesi e città della regione. Un esempio emblematico è la Madonna della Consolazione a Reggio Calabria.
Materiali e tecniche
Gli scultori calabresi utilizzano diverse tipologie di legno per la realizzazione delle statue, tra cui il legno di noce, apprezzato per la sua durezza e resistenza, il legno di tiglio, più leggero e facile da intagliare, e il legno di pioppo, utilizzato soprattutto per le parti interne delle statue. Le tecniche di intaglio variano a seconda dell'artista e dell'epoca, ma in generale si utilizzano scalpelli, sgorbie e altri strumenti specifici per modellare il legno.
- Legno di noce: utilizzato per la sua resistenza, ideale per le sculture più complesse.
- Legno di tiglio: apprezzato per la facilità di lavorazione, perfetto per i dettagli.
- Legno di pioppo: impiegato per le parti interne, garantendo leggerezza alla struttura.
Soggetti prediletti
Tra i soggetti più rappresentati nella scultura lignea calabrese spiccano la Madonna, spesso raffigurata come Madonna della Consolazione o Madonna del Rosario, Cristo, rappresentato sia come Bambino Gesù che come Cristo Crocifisso, e i santi protettori, come San Francesco di Paola , patrono della Calabria, San Rocco, protettore dalla peste, e San Giorgio, patrono di Reggio Calabria.
L'importanza di questi santi per la cultura calabrese è testimoniata dalle numerose chiese calabresi e cappelle a loro dedicate, nonché dalle feste e dalle processioni in loro onore. San Francesco di Paola , in particolare, è considerato un vero e proprio padre spirituale della Calabria, venerato da milioni di fedeli in tutto il mondo. Il Santuario di San Francesco di Paola è meta di pellegrinaggi da ogni parte del mondo.
Artisti e botteghe
Nel corso dei secoli, numerose botteghe artigiane hanno contribuito alla realizzazione di statue lignee in Calabria, tramandando di generazione in generazione le tecniche e i segreti dell'arte scultorea. Purtroppo, molti nomi di artisti sono andati perduti nel tempo, ma alcune botteghe storiche sono ancora attive oggi, continuando a produrre statue di alta qualità per le chiese calabresi e i santuari della regione.
Continua con le altre sezioni e sottosezioniArchitettura religiosa calabrese
L' architettura religiosa calabrese è un affascinante connubio di stili e influenze, che riflette la complessa storia della regione. Dalle antiche chiese rupestri scavate nella roccia alle maestose cattedrali normanne, fino alle opulente chiese barocche, l' architettura religiosa calabrese testimonia la profonda fede e la ricchezza artistica del territorio. Scopri i tesori dell' architettura religiosa calabrese con Calabriaturismo.it .
Chiese rupestri calabresi
Le chiese rupestri calabresi rappresentano una forma unica di architettura religiosa, testimonianza dell'influenza bizantina e del monachesimo basiliano. Scavate direttamente nella roccia, queste chiese offrono un'atmosfera suggestiva e custodiscono preziosi affreschi che raccontano storie sacre. La Vallata dello Stilaro è uno dei luoghi più ricchi di chiese rupestri calabresi , con ben 35 siti censiti.
Tra le più importanti chiese rupestri calabresi troviamo la Cattolica di Stilo, un gioiello di architettura bizantina risalente al IX secolo, e la chiesa di San Giovanni Therestis a Bivongi, che conserva affreschi del periodo bizantino. Queste chiese , scavate nella roccia, offrono un'esperienza unica ai visitatori, immergendoli in un'atmosfera di spiritualità e mistero. Per gli amanti dell'arte e della storia, le chiese rupestri calabresi sono una tappa imprescindibile nel turismo religioso calabrese .
- Cattolica di Stilo
- San Giovanni Therestis a Bivongi
Il turismo religioso in Calabria è in costante crescita, con un aumento del 15% negli ultimi 5 anni, attratto dalla ricchezza del patrimonio artistico calabrese e dalla profonda spiritualità che permea la regione.
La Cattedrale di Gerace ospita affreschi risalenti al XIII secolo.